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Kiave: “Gravità”



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“Gravità” rappresenta il quarto e conclusivo singolo estratto da “Il Tempo Necessario”, ultimo album di Kiave uscito circa un anno fa per Macro Beats Records .

Kiave, da buon calabrese, non è certo uno che te le manda a dire, mc abile da sempre nel costruire rime argute e dirette che in questo caso si sposano perfettamente con il beat del produttore Fid Mella…a dar poi man forte e supporto nel video al rapper cosentino, alcuni amici e special guests come Lugi, Trix, Paolino Mad Kid e Frank Siciliano, nonchè ovviamente il nostro Macro Marco , a capo come ormai sappiamo di Macro Beats Records, tra le più produttive etichette indipendenti hip hop/reggae in Italia.

La realizzazione del video è stata affidata a Nicola Artico & Matteo Podini per Frame24, casa di produzione con cui la Macro Beats aveva già collaborato per il video “Goccia a Goccia” di Ghemon & The Love 4tet, e dalle cui macchine da presa sono usciti alcuni dei video Hip Hop più “rated” dell’ultimo periodo (Bassi Maestro & Dj Shocca, Frank Siciliano, Amir, Mistaman, Blasteroids).

Particolarità di Kiave, come dicevamo, sta nella sua grande capacità di partorire talvolta rime molto taglienti e dirette, per cui oltre al video ci teniamo a riportare anche il testo con strofe e ritornello:

E anche oggi cammino fra di voi senza sentirmi come voi
dimmi ciò che vuoi sul filo di sti rasoi
a testa alta per monitorare gli avvoltoi
convinti che il rap sia nato da un bianco di Detroit
spingiti in là di ciò che devi di ciò che puoi
le vere manette non stanno ai polsi ma dentro la mente
e chi le ha avute sa che quando uno sbirro le mette
te le mette sempre troppo strette
rimo per chi vede poche stelle dalle grate di quelle celle
ed è lì ingiustamente
per quelle modelle che hanno strade come passerelle
e quando passi in tangenziale pensi siano troppo belle
per questo mestiere per questo detesto chi le vuole mantenere
su quel marciapiede
tanto non fa testo se muoiono e sono straniere
è andata bene se il corpo torna nel loro paese
ste cose le sai o le hai viste alle Iene hai
paura dell’Aids malattie veneree
caduto in queste ragnatele stretto fra le chele della tele
t’accolgono come alla Hawaii ma al collo hai catene
hanno il controllo su quello che provi e in più
gli cambiano nome ma è sempre una schiavitù
e ho queste note e queste rime per farti capire
che fuori c’è un regime è ora di reagire

Rit x2:
Ne avverto la gravità gravità
e lascio che sia la gravità a portarmi sempre più giù
non rivoluzioni se non ti rivoluzioni no
non rivoluzioni se non ti rivoluzioni no

Le divise blu non mi fanno più paura
saldato il mio debito la mia condotta è pura ma
mi spaventa l’ignoranza di un volto sotto il berretto
spaventato perchè gli ho risposto in italiano corretto
o la passività
di accettare tutto ciò che la vita ti da
mi spaventa una madre che usa la tv come baby sitter
e per paura di invecchiare invecchia dall’estetista
è triste sì è triste sistematicamente
si offende un sistema che è fatto di uomini
rende la gente automi anonimi
di fronte a uno stupro restano attoniti immobili
io ho ucciso solo un uomo nella mia vita perchè
ho ammazzato l’uomo massa che è in me
e ho queste note e queste rime per farti capire
che fuori c’è un regime è ora di reagire

Rit x1:
Ne avverto la gravità gravità
e lascio che sia la gravità a portarmi sempre più giù
non rivoluzioni se non ti rivoluzioni no
non rivoluzioni se non ti rivoluzioni no

questa è l’epoca degli “ista”
professionista arrivista azionista
commercialista affarista
stakanovista qualcuno vuole che una definizione rapisca tutti quanti
e crea l’anti proibizionista anti conformista
anti camorrista anti nazista anti sessista
se non sei un “ista”
vali zero euro
ma se il suffisso è ista il prefisso vero è pseudo
mettiti in lista sfogati dall’analista
che se è ignorante confisca il tuo carisma
non rivoluzioni se non ti rivoluzioni no
non rivoluzioni se prima non cambi te stesso
adesso vivo per realizzare un sogno
che feci una notte d’agosto
ero un seme che si duplicava triplicava decuplicava
poi scoppiava inondando il mondo di migliaia di semi che
si duplicavano triplicavano scoppiavano
inondando i pianeti di milioni di semi che
si duplicavano triplicavano scoppiavano
inondando le menti di miliardi di semi che
si duplicavano triplicavano scoppiavano…

Rit x2:
Ne avverto la gravità gravità
e lascio che sia la gravità a portarmi sempre più giù
non rivoluzioni se non ti rivoluzioni no
non rivoluzioni se non ti rivoluzioni no